Bilancio Sociale 2023-2024 del Gruppo Foppa: un'esperienza che dura una vita

Un documento che ha l’obiettivo di offrire uno sguardo autentico e approfondito sull’impatto formativo e sociale di un modello che continua a crescere e innovare, rimanendo saldamente ancorato al territorio
Il Bilancio sociale rappresenta uno strumento centrale nel sistema di comunicazione del Gruppo Foppa: consente, anche attraverso le voci di studenti e docenti, di raccontare la propria identità culturale, il profilo ideale e i valori che ispirano e guidano le scelte e l’azione formativa. È anche l’occasione per illustrare la particolare metodologia educativa che rende il Gruppo Foppa un punto di riferimento nel mondo della formazione di giovani e adulti.
Il Bilancio sociale offre l’opportunità di raccontare la rete di valore di enti, istituzioni, imprese e partner grazie alla quale il Gruppo e le realtà che ne fanno parte riescono a realizzare progetti significativi e a conseguire obiettivi educativi e formativi di rilievo.
Il Gruppo Foppa, infatti, conta nell'anno formativo 2023/2024: 5.938 studenti e corsisti; 716 docenti e collaboratori la cui età media è di 45 anni; 1.475 materie insegnate; 136.430 ore di formazione erogate; 5.415 collaborazioni attive con imprese, associazioni di categoria, enti pubblici e privati.

Una parola per descrivere un anno di impegno: cura
Cura è arte e cultura; sostenibilità e vivere civile; volontariato e formazione; creatività e impegno
Come per le precedenti edizioni, anche quest’anno il Gruppo ha scelto una parola chiave per raccontare ciò che ha maggiormente caratterizzato il lavoro di un anno. Il termine scelto per il 2023-2024 è CURA.
“CURA non descrive solo una serie di atti fisici - ha dichiarato Giovanni Nulli, Presidente di Gruppo Foppa - CURA indica l’attenzione quotidiana nei confronti delle studentesse e degli studenti, che meritano un ambiente educativo sereno e stimolante; nei confronti dei colleghi e dei collaboratori, affinché possano operare in un contesto che favorisce la crescita professionale e personale di ciascuno; nei confronti delle famiglie, la cui collaborazione è fondamentale per garantire un percorso educativo condiviso. CURA è interessamento solerte, attenzione, ascolto, trasmissione di valori e competenze. Lavorare con CURA comporta un’attenzione costante e una comunicazione aperta, che consenta di trasformare le difficoltà in opportunità di crescita”.